Altipiano della vetricia

escursione già a calendario per il 14 aprile e spostata al 5 maggio ma per maltempo rinviata al 23 giugno 2019

Un’escursione insolita per la nostra Sezione, e un’opportunità per coloro che non conoscono questo itinerario. Da Piglionico si prende il sentiero che sale all’interno di una faggeta, e al termine della quale si iniziano ad intravvedere i profili della cresta della Pania Secca e il rifugio Rossi, appoggiato sul ripido pendio che digrada dal crinale dell’Uomo Morto. Da qui si procede vero la focetta del Puntone e dopo un breve tratto all’interno della Borra di Canala, si cambia nuovamente direzione e ci si avvia verso l’altipiano della Vetricia. È sicuramente uno dei luoghi più interessati dal carsismo, profonde spaccature verticali solcano questo altipiano formato da calcari grigi, dando origine a giganteschi inghiottitoi che permettono all’acqua di formare corsi d’acqua ipogei. Tra le fatturazioni più profonde risalta l’abisso E. Revel, che raggiunge circa i -300 metri. Oltre a questo spettacolo formato dalla lenta erosione, le rocce dell’altipiano sono anche conosciute per i segni rupestri, lasciati dall’uomo in epoche remote. Sul versante nord della Vetricia, seguendo tracce di sentiero non segnato si va ad intercettare quello percorso la mattina, e in leggera discesa si torna nuovamente a Piglionico.

ITINERARIO: Piglionico m. 1140  focetta del Puntone m. 1610 altipiano della Vetricia da 1300 a 1500 m.

DISLIVELLI: +500 -500

TEMPI: h 7

DIFFICOLTA’: EE

DIRETTORI DI ESCURSIONE: G. Bogazzi - A. Ferretti - G. Giancarlo

ORARIO DI PARTENZA: h 7.00 Esselunga Avenza

ATTENZIONE, RICORDIAMO A TUTTI CHE DA QUEST'ANNO LE ISCRIZIONI A TUTTE LE ESCURSIONI VERRANNO CHIUSE IL GIOVEDÌ SERA