Escursionismo - alpi marittime- monte argentera (m. 3297)

Calendario CAI Carrara
 Registrazioni chiuse
 
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Date: 28 Giugno 2019 07:00 - 1 Luglio 2019 19:00

Aperte le iscrizioni all'escursione di fine giugno, chiusura iscrizioni il 10/6, al momento dell'iscrizione è richiesto un acconto di euro 50,00 riunione organizzativa il 14/6 alle ore 21.00

ITINERARIO VARIATO RISPETTO A QUANTO PUBBLICATO SUL PROGRAMMA GITE

L’escursione di più giorni proposta per quest’anno è una attraversata nelle Alpi Marittime, nel Parco dell’Argentera. Zona montuosa ricca di acqua e di bacini artificiali deve il nome alla vicinanza con il mare. Questo angolo delle Alpi occidentali è poco conosciuto: si tratta di un ambiente particolarmente selvaggio, ricco di fauna selvatica, particolarmente di stambecchi, e il cui attraversamento lascia ancora assaporare il valore della conquista e della bellezza di montagne ancora intatte.

Dopo aver lasciato una automobile a San Giacomo di Entraque, si supera Sant’Anna Valdieri e si raggiunge Terme di Valdieri. L’escursione inizia al Gias delle Mosche (m. 1592), dove lasceremo le automobili, a pochi chilometri sopra Terme di Valdieri. Dopo un paio di chilometri su strada sterrata, al Pian della Casa inizia la ripida salita al R. Remondino (m. 2465), in circa 2 ore, dove pernotteremo.

Il mattino successivo salita al Passo dei Detriti, visibile dal rifugio, in ambiente caratterizzato da grossi massi e pietraie, in circa 2 ore. Dal passo a m. 3122 per lunga cengia si raggiunge la vetta dell’Argentera a q. 3297 (1 h circa). Tornati al Passo dei Detriti si scende sul versante opposto in direzione dell’Altopiano del Baus e del bivacco omonimo (m. 2560). Da qui per sentiero segnato, ma talvolta non ben visibile, si raggiunge il Passaggio del Porco a q. 2580 da dove, brevemente, si travalica il Passo del Chiapous (m. 2526) su sentiero GTA, per poi scendere al rifugio Morelli-Buzzi m. 2351 (circa 3,30-4,00 ore dal Passo dei Detriti).

Il terzo giorno breve salita per tornare al Colle del Chiapous in circa quaranta minuti, per poi scendere in direzione del bacino del Chiotas (m. 1980) in poco più di un’ora e risalire sempre su sentiero GTA al Passo Fenestrelle (m. 2463), circa 2,30 ore dal lago. Discesa nel versante opposto nel Vallone del Prajet fino al Rifugio Ellena-Soria a q. 1840, su comodo sentiero, in circa un’ora e mezzo.

L’ultimo giorno, se la stanchezza non è eccessiva, si può lasciare lo zaino al rifugio e fare una escursione fino al Colle de Fenestre (m. 2471), al confine con la Francia, in ambiente bellissimo in circa 2 ore, percorrendo una mulattiera militare. Rientro in mattinata e discesa a San Giacomo, in poco più di un’ora dal rifugio, su strada.

L’intero percorso è poco coperto dalla rete dei cellulari, pertanto sono utili i numeri di telefono dei rifugi.
R. Remondino: 0171 97327; R. Morelli-Buzzi: 0171 97394; R. Ellena-Soria: 0171 978382.

Potrebbe essere utile il casco sulla cengia dell’Argentera. Necessari giacca a vento, sacco lenzuolo, cappello e tessera CAI. Possibilità di trovare neve.

DIRETTORI DI ESCURSIONE: A. Piccini-G. Bogazzi
 

 

 

 

Altre date


  • Da 28 Giugno 2019 07:00 a 1 Luglio 2019 19:00

 

Lista Partecipanti

Cattani PaoloCattani Paolo (2)