Premessa Siamo in uno dei comprensori più fragili e, al tempo stesso, più belli del nostro Paese. Le Apuane, dette Alpi per il loro aspetto aspro e accidentato, che le fa assomigliare così tanto alla catena montuosa più importante del nostro continente, si sviluppano parallelamente al Tirreno per una sessantina di chilometri, da nord/ovest a sud/est, tra i bacini del Magra e del Serchio. Guglie ripidissime, antri, circhi glaciali, grotte, solchi ruvidamente incisi dalla potenza dell’acqua; e ancora, toponimi che ci parlano di un’antropologia locale profondamente segnata dall’attività estrattiva e, in particolare, dalla monocoltura del marmo. Un luogo di frontiera,…