E' disponibile fra gli allegati qui sotto la copia pdf del programma delle attività sociali per l'anno 2022, a giorni sarà disponibile anche la veste cartacea.
23 Marzo 2023
23 Marzo 2023
Previsione sulle condizioni della montagna (Alpi Apuane e Appennino Tosco-Emiliano settentrionale).
QUESTE PREVISIONI SARANNO LE ULTIME PER QUESTO INVERNO, poco ricco di neve e con temperature che solo per un breve periodo sono state rigide.
Nessun cambiamento sostanziale si avrà per i prossimi giorni e la quota neve rimarrà invariata rispetto alla scorsa settimana: intorno ai 1400-1500 m nei quadranti settentrionali, mentre nei quadranti meridionali la neve si troverà a chiazze sui pendii aperti e ancora presente nei canali più profondi. Il rigelo potrà presentarsi solo di notte o nelle prime ore della giornata. Il manto nevoso è in generale ben consolidato e stabile, con un debole pericolo di distacco valanghivo.
Per qualsiasi escursione o salita alpinistica occorrerà una attenta valutazione dell’itinerario soprattutto a livello locale, dato che la neve, ormai primaverile, potrà essere a tratti non portante, a tratti dura e compatta, a tratti ghiacciata: occorrerà prestare molta attenzione anche ai cambiamenti di versante, poiché si potrà passare da quadranti meridionali già in veste primaverile, a quadranti settentrionali ancora in veste invernale. Bisogna quindi prestare anche la massima attenzione nell’attraversamento di pendii o canali a sud in cui è presente la neve.
Gli scialpinisti e gli alpinisti, con una scelta adeguata, potranno trovare buone condizioni per la loro attività.
ATTENZIONE: in questo periodo, a causa delle condizioni variabili della neve, si consiglia di avvicinarsi alla montagna con materiale tecnico specifico (ramponi e piccozza) e bagaglio tecnico adeguato rispetto alla salita o all’itinerario che si vuole intraprendere, e soprattutto, è necessaria una attenta valutazione locale delle condizioni nivometeorologiche.
Si consiglia di non utilizzare ciaspole o ramponcini se non in percorsi estremamente facili dove la neve lo permette.
Consigliamo di portare sempre con sé ARTVA perfettamente funzionante, pala e sonda, in particolari ambienti innevati laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, per garantire un idoneo intervento di soccorso; ricordarsi di non uscire mai da soli e di lasciare detto dove ci si sta recando.
(A cura della Scuola di Arrampicata, Alpinismo e Scialpinismo Muzzerone del Levante Ligure)
N.B. Questa è una previsione generale delle condizioni della montagna riguardante le zone dell’Appennino Tosco-Emiliano e delle Alpi Apuane, la sua consultazione non può escludere in alcun modo la necessità di una seria e capace valutazione locale del pericolo (singolo pendio) che può essere anche sensibilmente diverso.
Al PARCO NATURALE ALPI APUANE
All’attenzione di
- Presidente A. PUTAMORSI Massa 12. 11. 2021
- Direttore A. BARTELLETTI
- Ufficio Tecnico (R. PUCCINI)
Oggetto: Contributi al nuovo Piano Integrato del Parco (PIP) – integrativi al documento dell’ottobre 2020 - successivi all’incontro pubblico di martedì 26 ottobre 2021, Sala della Resistenza, Massa
Le associazioni e realtà ambientaliste in calce, considerato che:
a) l’art. 142 “Aree tutelate per legge” del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio ha per oggetto la tutela, in particolare, delle montagne sopra i m.1.200, dei parchi e dei territori di protezione esterna ai parchi, dei boschi, delle aree a uso civico, delle zone umide, dei fiumi e corsi d’acqua;
b) il Codice dell’Ambiente vieta l’apertura di cave in diretta corrispondenza delle sorgenti e tutela le acque carsiche e di superficie;
c) la legge sugli usi civici vieta l’apertura di cave in queste zone (L. 168 del 20 XI 2017 art. 3) (da integrare con art. 63 bis L. 108 29 luglio 2021), e che, in forza dell’art. 24, comma 1, della Legge Regionale 65/1997, “Il Parco promuove la verifica sulla consistenza degli usi civici nel suo territorio”;
d) il PIP deve conformarsi al PIT/PPR,
CHIEDONO CHE
I) Il Piano del Parco rediga la cartografia delle aree comunali e di uso civico come da obblighi di legge.
II) Il Piano del Parco istituisca l’area cuscinetto tra le Aree Contigue di Cava (ACC) e i siti rete natura 2000, come previsto dalla normativa europea.
III) Il Piano del Parco non preveda l’apertura di nuove cave a cielo aperto e in galleria, né l’ampliamento di cave già attive che violino i punti a, b, c.
IV) La cartografia del Parco, in base alla quale si modificano i perimetri delle ACC, deve essere quella della LR 65/1997, al fine di evitare l’immediata decadenza del P.
V) Il piano del Parco non preveda nuove ACC, a maggior ragione se in zone ZPS e ZSC e di uso civico.
Le Associazioni e realtà ambientaliste:
Amici della Terra, Apuane Libere, Athamanta Carrara, CAI Carrara, CAI Lunigiana, CAI Massa, CAI Toscana, Chico e Marielle (Arci), Comitato Provinciale ARCI, FFF Carrara, GrIG Presidio Apuane, Italia Nostra Apuo-Lunense “L. Biso”, Italia Nostra Massa-Montignoso, La Pietra Vivente, Sentieri Liguri Apuani, WWF Alta Toscana, WWF YOUng
Il Consiglio Direttivo del CAI di Carrara ha fissato, per coloro che sono interessati alla nuova gestione del Rifugio Carrara, due giornate di open day per il sopralluogo al rifugio. Le giornate sono fissate per il 23 e 24 novembre. I candidati potranno trovare in loco i nostri referenti dalle ore 9:00 alle ore 16:00. Al di fuori di queste due giornate e orari stabiliti non verranno presi ulteriori appuntanenti. Si avverte che, per i gruppi familiari o associazioni sara' ricevuta una sola persona e che i candidati dovranno venire muniti di green pass e di mascherina.
Inoltre precisiamo che, per quanto ovvio, all'avvio dell’attività occorreranno tutte le autorizzazioni necessarie ivi compreso l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande
Per accedere alla Sezione è obbligatorio il Green Pass ed il rispetto delle norme anti Covid in vigore, in particolare sul numero di accessi e distanziamenti indicati nei locali; il nuovo orario iniziarà da metà novembre 2021.
Dal mese di novembre è aperto il tesseramento 2022, è possibile rinnovare o iscriversi venendo in Sezione oppure comodamente on line con bonifico bancario (importo come da immagine) sul nostro IBAN IT29S0617524510000082529180 presso Banca Carige Carrara, e trasmetterci un’evidenza per email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; sarà poi nostra cura confermare l'avvenuto rinnovo.
Quest'anno in più a tutti i soci verrà consegnato un simpatico gadget.
Per chi rinnova con bonifico il bollino e il gadget li terremo a disposizione in Sezione. Nel caso invece ci fosse richiesto il recapito del bollino (solo del bollino!) per posta si prega aggiungere al bonifico 5,00 euro di spese postali, oppure 10,00 per i recapiti all'estero.
La Sezione è aperta tutti i giorni festivi dalle 18.30 alle 19.30
MOTIVI PER ESSERE SOCI DEL CAI SEZIONE DI CARRARA
Essere soci CAI è anche trasmettere nel tempo, migliorandolo, tutto quello che abbiamo ricevuto dalle persone che ci hanno preceduto, non solo conoscenza del territorio, cultura dell’andare per monti, ma anche la materialità della rete di sentieri e delle strutture di appoggio di cui dobbiamo prenderci cura; è per questo che appartenere ad una sezione con una storia ricca come la nostra e un patrimonio da preservare e trasmettere, comporta un piccolo sforzo economico e ad una fattiva collaborazione da parte di tutti.
I vantaggi di essere Soci CAI (per approfondimenti clicca sulle parti in azzurro):
La sezione CAI di Carrara indice un bando per l’assegnazione della gestione del proprio Rifugio “CARRARA”.
La zona di Campocecina, nella quale sorge il rifugio è tra le più belle delle Alpi Apuane: costruito nel 1957 e recentemente ristrutturato, si trova a 1.320 metri di altezza in posizione dominante la valle di Carrara ed è facilmente raggiungibile in auto da Carrara.
Ottimo punto di partenza per numerose escursioni, consente di arrivare in Lunigiana e nelle valli di Massa.
Facilmente raggiungibile da Carrara
I prati di Campocecina, adiacenti il rifugio e contornati da boschi, sono molto frequentati da famiglie per gite domenicali sia in estate che in inverno e consentono anche facili escursioni, ad esempio al soprastante Monte Borla 1.469 m e al Monte Sagro 1.749 m, da dove nelle giornate di aria serena la vista spazia sul Alpi Apuane, isole dell'arcipelago Toscano, Corsica fino al Monviso.
Tutti i particolari per partecipare alla gara di assegnazione sono specificati negli allegati, chiarimenti possono essere richiesti via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
NOTA DEL 12 NOVEMBRE 2021:
il consiglio direttivo del Cai di Carrara ha fissato, per coloro che sono interessati alla nuova gestione del Rifugio Carrara, due giornate di open day per il sopralluogo al rifugio. Le giornate sono fissate per il 23 e 24 novembre. I candidati potranno trovare in loco i nostri referenti dalle ore 9:00 alle ore 16:00. Al di fuori di queste due giornate e orari stabiliti non verranno presi ulteriori appuntanenti. Si avverte che, per i gruppi familiari o associazioni sara' ricevuta una sola persona e che i candidati dovranno venire muniti di green pass e di mascherina "
Inoltre precisiamo che, per quanto ovvio, all'avvio dell’attività occorreranno tutte le autorizzazioni necessarie ivi compreso l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande
Con comunicazione del 10 gennaio 2022 il CAI Centrale comunica:
ACCESSO ALLE SEZIONI e ATTIVITA' SOCIALI ALL'APERTO
è necessario disporre di GREEN PASS "RAFFORZATO" se zone bianche e gialle
Resta confermata la necessità di rispettare ogni ulteriore forma di protezione dal Covid-19 (divieto assembramento, uso mascherine, distanziamento, registro dei partecipanti).
L'iscrizione 2022 scadrà dopo il 31 marzo e da questa data cesseranno i vantaggi di essere soci CAI (la possibilità di partecipare alle attività sezionali, assicurazione, recapito riviste, scontistiche, ecc) e soprattutto mantenere l'adesione ai principi della nostra Associazione impegnata a mantenere viva la passione per la montagna.
E’ possibile rinnovare o iscriversi venendo in Sezione oppure comodamente on line con bonifico bancario (importo come da immagine) sul nostro conto corrente acceso presso BPER Banca, Filiale di Carrara iban IT39J0538724510000047283470, e trasmetterci un’evidenza per email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; sarà poi nostra cura confermare l'avvenuto rinnovo.
Per chi rinnova con bonifico il bollino lo terremo a disposizione in Sezione. Nel caso invece ci fosse richiesto il recapito del bollino per posta (solo del bollino!) si prega aggiungere al bonifico 5,00 euro di spese postali, oppure 10,00 per i recapiti all'estero.
La Sezione è aperta tutti i giorni feriali dalle 18.30 alle 19.30
© OpenStreetMap contributors
i dati sono disponibili sotto la Open Database Licese e la cartografia è pubblicata con licenza CC BY-SA
L’iniziativa di promozione e valorizzazione del turismo lento dedicata all’aruspice etrusco citato da Dante Alighieri. Partecipano Fondazione CrC, Cai di Carrara, Comune di Carrara, Panathlon e Anffas.
C’è un anello magico che circonda Carrara. Un percorso fatto di sentieri e strade bianche, spesso sconosciute a molti e in parte da recuperare, che uniscono a passo d’uomo tutti i paesi e i centri abitati. Tanti petali di un’unica corolla attorno al centro storico della città. Un anello pedemontano che diventerà strumento di scoperta e promozione, a favore dei residenti e dei turisti, grazie al progetto “Il Cammino di Aronte”, che sarà inaugurato prima dell’estate. Prende infatti il nome dalla mitologica figura dell’aruspice etrusco, Aronte appunto, citato anche nella Divina Commedia di Dante Alighieri: la sua dimora sarebbe stata proprio in una spelonca fra i bianchi marmi sopra Carrara da dove poteva guardare il mare e le stelle.
Un’iniziativa nata dalla collaborazione di diversi partner che credono in un modello di sviluppo e gestione del territorio che passa dalla riscoperta della storia e della tradizione locale. Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara come Ente Capofila affiderà alla Fondazione Progetti il coordinamento del progetto e la gestione di tutti gli aspetti connessi a promozione e comunicazione. Il Comune di Carrara offrirà un fondamentale apporto che sarà in particolare volto alla manutenzione straordinaria, alla mappatura dei servizi al camminatore e alla realizzazione di raccordi con tavoli di lavoro e progetti di importanza regionale e nazionale. Al Cai di Carrara, che ha lavorato in questi mesi per individuare il percorso ad anello fra i paesi a monte di Carrara, , fornendo tutte le informazioni tecniche necessarie, spetterà la manutenzione dei vari tratti che rientrano nella sentieristica del Club Alpino. La Camera di Commercio collaborerà a definire la rete di contatti di operatori commerciali e turistici utili a costruire la sezione ospitalità del sito del progetto. Al Panathlon Carrara e Massa sarà demandata la realizzazione della cartellonistica del sentiero. Prezioso e importante il contributo di Anffas Massa Carrara che fornirà indicazioni per la realizzazione di una segnaletica accessibile alle persone con disabilità.
Tutti insieme per realizzare quello che è un vero e proprio progetto pilota a livello provinciale nella creazione di percorsi ad anello alla scoperta dei paesi e dei centri abitati che costituiscono un nucleo storico attorno al centro di Carrara. Non solo sulla ‘carta’: ‘Il Cammino di Aronte’ avrà anche un suo portale dedicato, integrato con tutte le informazioni escursionistiche, storiche e turistiche necessarie, e una pagina Facebook per diventare strumento di promozione del territorio per un turismo diverso che non sia solo quello estivo e balneare. Un turismo lento e sostenibile, del cammino come modalità per ritrovare il contatto con la natura, per fruire del patrimonio naturale e culturale diffuso, per godere di qualche esperienza all’aria aperta e approfittare della necessità del distanziamento per scoprire luoghi nascosti. In definitiva si presenta come la proposta di un’esperienza lenta, a passo d’uomo, volta a vivere appieno e valorizzare il territorio sia per chi lo abita sia per turisti e visitatori, appassionati e non della pratica del ‘cammino’. Viste le importanti finalità turistiche e di promozione, parte della creazione del ‘cammino’ sarà dedicata al coinvolgimento del territorio: gli operatori culturali e del settore turistico e commerciale, per creare una rete di contatti e riferimenti associata al progetto.
Il progetto vedrà la luce prima dell’estate, con la definizione esatta dei sentieri e delle strade da inserire nel Cammino, e il primo coinvolgimento deli operatori economici, turistici e culturali. Fondamentale sarà il coinvolgimento delle popolazioni attraverso le pro loco e le varie associazioni operanti nei paesi toccati dal Cammino, al fine di creare una rete di contatti che contribuisca a mantenere vivo e attivo il progetto anche attraverso la proposta di iniziative.
Il progetto, poi si svilupperà nell’arco del triennio, andando a potenziare le collaborazioni locali e non solo, con la definizione dell’offerta di prodotti e servizi per il pubblico di visitatori e camminatori. Ovviamente il percorso avrà bisogno anche di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che si renderanno necessari durante l’anno che saranno gestiti da Comune di Carrara e Cai.
Ecco le tappe principali del Cammino: Fossone, Palazzetti, villa Del Medico, Fossola, Moneta, Foce Ortonovo, Santa Lucia, Fontia, Castelpoggio, Noceto, Gragnana, Torano, Miseglia, Fantiscritti, Tarnone, Colonnata, Colonnata, Tarnone, Bergiola, Codena, Littorio, Carrara, Littorio, Foce, Pianamaggio,
Grottini, Bonascola, Stadio, Fossone.
Ecco il programma delle attività sociali per l'anno 2021, a breve disponibile in cartaceo, per scaricarlo in formato pdf clicca infondo a questa pagina lo trovi fra Download allegati.
Per quanto ovvio le attività si svolgeranno solo se lo consentiranno le disposizioni ministeriali e regionali in vigore per impedire la diffusione del covid-19.
Via Apuana 3c, Carrara (MS)
+39 0585 776782
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